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Agevolazioni prima casa per i giovani under 36

Agevolazioni prima casa per i giovani under 36

Le misure in favore dell’acquisto della casa di abitazione prevista dal decreto Sostegni bis.

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Nel decreto "Sostegni bis" fra le "Misure urgenti connesse all'emergenza COVID-19" è presente un pacchetto di agevolazioni fiscali a favore dei giovani che non abbiano ancora compiuto 36 anni per stimolare l’acquisto di una casa di proprietà. La norma che interessa particolarmente il Settore dell’abitazione è prevista dall’art. 64, che reca le misure in favore dell’acquisto della casa di abitazione e in materia di prevenzione e contrasto al disagio giovanile. 

Chi ha diritto alle agevolazioni fiscali?

Le agevolazioni fiscali previste dal decreto sostegni-bis sono esclusivamente a favore di soggetti che non abbiano ancora compiuto trentasei anni di età nell’anno in cui l’atto è rogitato e che abbiano un valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40.000 euro annui.

Cosa prevede la norma?

La norma prevede  l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e catastale per l’acquisto della proprietà di abitazioni che abbiano i requisiti di “prima casa”, o per il trasferimento o la costituzione di nuda proprietà, usufrutto, uso o abitazione di abitazioni che abbiano i requisiti di “prima casa” a favore di soggetti che non abbiano compiuto nell’anno 36 anni di età e che abbiano un ISEE non superiore a 40.000 euro annui.

A quali tipologie di acquisto di immobili si applicano le agevolazioni fiscali previste?

La norma fa riferimento agli atti di acquisto di abitazioni per le quali ricorrono i requisiti di “prima casa”. Esclude dal beneficio gli immobili di categoria catastale A1 – Abitazioni di tipo signorile; A8 – Abitazioni in ville e A9 – Castelli e palazzi eminenti.Anche le relative pertinenze beneficiano di questa agevolazione fiscale. La norma si applica anche quando la cessione delle case di abitazione con i requisiti di “prima casa” avvenga da parte di un’impresa. 

Cosa succede per chi acquista da impresa?

Qualora gli atti di trasferimento siano soggetti ad IVA, ai giovani in possesso degli stessi requisiti viene attribuito un credito d’imposta pari all’IVA corrisposta in relazione all’acquisto, che può essere portato in diminuzione delle imposte di registro, ipotecaria, catastale, e sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e sulle denunce presentati dopo la data di acquisizione del credito. Inoltre, il credito può essere portato in diminuzione delle imposte sul reddito delle persone fisiche dovute in base alla dichiarazione da presentare successivamente alla data di acquisto e può anche essere utilizzato in compensazione a norma del decreto Legislativo n. 241/1977 relativo alla semplificazione degli adempimenti per le dichiarazioni dei redditi e dell’IVA. In ogni caso non dà luogo a rimborsi.

L’esenzione fiscale vale anche per i mutui?

La norma dispone l’esenzione dall’imposta sostitutiva delle imposte di registro, di bollo, ipotecarie e catastali e dalle tasse sulle concessioni governative, che sarebbe dovuta nella misura dello 0,25% per i finanziamenti erogati per l’acquisto, costruzione e ristrutturazione di immobili ad uso abitativo relativi alle abitazioni prima casa. La sussistenza dei requisiti per godere delle agevolazioni fiscali deve essere dichiarata dal mutuatario.

Quando entra in vigore la norma e fino quando sarà possibile usufruire delle agevolazioni?

Le misure contenute nel decreto “sostegni bis” hanno un'applicazione temporanea in quanto si applicano agli atti stipulati dalla data di entrata in vigore del decreto legge, il 26 maggio 2021, fino al 30 giugno 2022.

Cosa accade se non si rispettano i requisiti di età e di reddito previsti dalla legge?

Nel caso di insussistenza delle condizioni e dei requisiti previsti ai fini dell’ottenimento dei benefici (come per esempio l'età, il valore ISEE o il periodo temporale di validità) ovvero nel caso di decadenza dagli stessi, è previsto il recupero delle imposte dovute e l’applicazione delle sanzioni di legge (sanzioni e interessi). 

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