leNOTIZIE

Ucraina, la cooperazione di abitazione si prepara ad accogliere i rifugiati

Ucraina, la cooperazione di abitazione si prepara ad accogliere i rifugiati

Appello a tutte le cooperative per raccogliere le disponibilità di alloggi.

Categorie: Primo PianoImmagini Di RappresentanzaDalla Federazione

Tags:

Scendono in campo in aiuto ai profughi provenienti dall'Ucraina, le cooperative di Abitazione e di Comunità di Confcooperative Habitat, per offrire accoglienza  alla popolazione coinvolta nel conflitto nato dall'invasione da parte della Russia. 

Dopo la nota dell’Alleanza Cooperative sulla guerra in Ucraina che esprimeva la preoccupazione unanime di tutto il mondo cooperativo per l’emergenza umanitaria in corso e per la minaccia alla libertà dei popoli, il Settore di Abitazione di Confcooperative risponde organizzandosi per supportare le famiglie dei circa 250.000 cittadini di origine ucraina che già vivono sul territorio nazionale e tutti i profughi che dovessero arrivare in città in fuga dagli orrori della guerra.

“L’emergenza umanitaria senza precedenti che si sta determinando a seguito dell’aggressione russa all’Ucraina, richiama la nostra responsabilità di operatori dell’abitazione cooperativa per offrire un nostro contributo ai bisogni di ospitalità e alloggio dei rifugiati che arriveranno nel nostro Paese”, dichiara Alessandro Maggioni, presidente di Confcooperative Habitat.

Per portare il proprio aiuto, da Confcooperative Habitat l'appello a tutte le cooperative di abitazione e cooperative di comunità perché segnalino le disponibilità di alloggi da mettere a disposizione di cittadini ucraini e lavorino in raccordo con i servizi di accoglienza, le  Prefetture, istituzioni, la Caritas, le Parrocchie, le Cooperative sociali e le altre Organizzazioni di sostegno ai rifugiati dei rispettivi territori..

“Ci prefiggiamo così di poter contribuire alla costruzione di una rete di accoglienza diffusa che sta nascendo a livello nazionale e fare la nostra parte a sostegno della popolazione ucraina”.

Il mondo cooperativo si attiva per affrontare quella che rischia di divenire "la più grande crisi di rifugiati in Europa di questo secolo - ha dichiarato la portavoce dell'Agenzia Onu per i rifugiati (Unhcr) Shabia Mantoo -  con oltre 660.000 rifugiati che sono fuggiti dall'Ucraina nei paesi vicini solo negli ultimi sei giorni".

Le cooperative si attiveranno avvalendosi delle semplificazioni delle procedure per interventi di assistenza e cooperazione attivate dallo Stato di emergenza deliberata dal Governo fino al 31 dicembre 2022, in relazione all’esigenza di assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale in conseguenza della grave crisi internazionale in atto, per cui sono stati stanziati 10 milioni di euro, a carico del Fondo per le emergenze nazionali.

Tag:

I commenti sono visibili solo agli iscritti.

Il tuo nome
Il tuo indirizzo e-mail
Oggetto
Inserisci il tuo messaggio ...
x