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Assemblea di Habitat Piemonte. Parole d’ordine sinergia e intersettorialità.

Assemblea di Habitat Piemonte. Parole d’ordine sinergia e intersettorialità.

Alberto Anselmo eletto nuovo presidente della federazione regionale

Categorie: Dalla FederazioneDalle Cooperative

Tags: Alessandro Maggioni,   Confcooperative HABITAT,   Confcooperative Habitat Piemonte

Luoghi e territori per mettere le persone al centro dell’abitare. Questo il messaggio emerso nel corso dell’Assemblea Regionale della Federazione Habitat di Confcooperative Piemonte, svoltasi venerdì 6 maggio, presso la Casa della Cooperazione di Corso Francia 329 a Torino.

Alberto Anselmo è il nuovo presidente di Confcooperative Habitat:  La nostra federazione non dimentica le proprie radici, che sono nella casa e nell’abitare, ma non può ignorare la chiamata delle sfide future. Dobbiamo essere sempre più il fulcro dell’intersettorialità. – ha dichiarato Anselmo, - L’abitare assume oggi una funzione sociale fondamentale per la resilienza e lo sviluppo delle persone e della comunità, ma ha anche una funzione di riscatto per i cittadini, che devono tornare ad essere protagonisti attraverso la valorizzazione e la tutela del paesaggio, della cultura dei luoghi e attraverso la promozione delle opportunità abitative in una strategia collettiva di sviluppo di un’economia sociale volta allo sviluppo sostenibile. Dobbiamo continuare e rafforzare la collaborazione con le altre federazioni: soprattutto nella Cultura e nel Welfare”.

Un ringraziamento sentito al presidente uscente Claudio Lovera, che ha commentato: “E’ stato un onore per me portare la voce delle cooperative per 22 anni. Al termine di questo mio ultimo mandato, sento l’urgenza di ringraziare tutti i protagonisti di questa storia. Sappiate che mi ritengo fortunato di aver fatto parte di questa squadra, di cui sono orgoglioso. Auguro buon lavoro al nuovo Consiglio di Confcooperative Habitat Piemonte e al Presidente Anselmo, che sarà all’altezza dell’incarico”. A Lovera e al cooperatore Carlo Baffert, anima del Consorzio Acli Casa di Torino, è stata consegnata una targa di memoria e ringraziamento per l'impegno a servizio della cooperazione. 

Grande spazio nel corso della giornata ai temi di housing sociale, sfide del settore e cooperative di comunità. Queste ultime rappresentano uno dei nuovi orizzonti a cui la federazione intende mirare con forza, nella convinzione che possano diventare lo strumento corretto per riappropriarsi dei luoghi. Di quei territori rurali e montani che sono stati le principali vittime del fenomeno dello spopolamento e della desertificazione sociale degli ultimi anni.

Tante le voci dei cooperatori che si sono alternate nel corso della giornata, così come tanti sono stati gli ospiti istituzionali presenti per l’occasione. All’Assemblea hanno infatti preso parte Daniele Valle, vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Andrea Tronzano, assessore al Bilancio della Regione Piemonte, Paolo Mazzoleni, assessore all’Urbanistica del Comune di Torino.

Nel corso dell’Assemblea è intervenuta anche l’Assessore della Regione Piemonte con delega alle Politiche della casa, Chiara Caucino, che ha dichiarato: “Ringrazio Confcooperative Piemonte, con cui l’interlocuzione non è mai mancata, soprattutto nell’ambito delle politiche abitative, per la collaborazione di questi anni e per l’importante ruolo svolto per il territorio  piemontese. Quello dell’abitare è un settore critico, che non tocca solo le strutture ma un’intera comunità fatta di persone. Ribadisco, dunque, l’importanza di rendere gli spazi dei luoghi, mantenendo un’attenzione particolare proprio a quelle persone, soprattutto ai giovani e ai nostri figli, come Confcooperative Habitat Piemonte ha sempre fatto. Dobbiamo iniziare a progettare spazi che siano per le famiglie e in questo la cooperazione, anche per via dello stretto legame con la comunità, è fondamentale”.

Ha chiuso l'Assemblea, il presidente di Confcooperative Habitat Nazionale, Alessandro Maggioni, ribadendo l’importanza del lavoro presente e futuro della federazione: “Vedendo la partecipazione attiva delle nostre cooperative e la ricca presenza istituzionale a questa Assemblea, sono certo che anche il Piemonte sarà all’altezza delle tante sfide che ci attendono. Il nostro obiettivo, come Confcooperative Habitat, è di promuovere lo scambio mutualistico tra abitanti e territorio, anche grazie al valore dell’intersettorialità, uno strumento fondante del futuro cooperativo. Sono diversi i temi sul tavolo che ci attendono, dall’allarme prezzi alle criticità del bonus 110 alla revisione catastale, necessità che non è più rinviabile. Come cooperazione abbiamo il dovere di opporci alla tendenza alla polarizzazione sociale nelle nostre città e ritrovare il valore di una dimensione di reciprocità. Saremo sobri rivoluzionari, scrivendo una storia senza strappi ma che dimostri di sapersi innovare”.

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