La
Cooperativa Solidarnosc e il
Consorzio CCL di Milano in campo per affrontare l’emergenza Coronavirus. La cooperativa milanese ha messo a disposizione
5 alloggi per l’accoglienza temporanea di ospiti della
Casa della Carità di Milano, che dal 2002 supporta persone bisognose, stranieri, migranti, genitori separati e lavoratori che affrontano una fase critica della propria vita.
Gli appartamenti messi a disposizione serviranno per accogliere i lavoratori ospiti della Casa della Carità, senza alcuna criticità sanitaria. Ciò consentirà alla Casa della Carità di disporre di più spazi, nella sua sede, da attrezzare per la cura domiciliare degli ospiti che dovessero risultare positivi al Coronavirus.
“Un piccolo contributo in campo abitativo per superare con più forza e coesione questo difficile momento e permettere alla Fondazione Casa della Carità di portare avanti la propria importante missione di accoglienza in questi giorni complessi per tutti noi e ancora più difficili per chi non può contare su una abitazione sicura - ha commentato Alessandro Maggioni, presidente del Consorzio CCL di Milano e presidente di Confcooperative Habitat - . Questa emergenza epidemiologica è anche una emergenza residenziale, che deve farci riflettere con ancora maggiore attenzione sul valore dell’abitazione, sempre più punto centrale nella vita di ciascuno di noi".