Giovedì 25 settembre a Roma la neonata cooperativa Coop Habitat Roma ha incontrato il Comitato di quartiere di Vigna Pia e ha presentato il nuovo programma di edilizia libera che si svilupperà in via Belluzzo nel Quartiere Portuense.

L’iniziativa, nata all’interno di Confcooperative Nazionale per rispondere ai bisogni abitativi del personale dipendente, si apre all’adesione anche degli abitanti del Quartiere Portuense Vigna Pia e si inserisce nel "Progetto Ascolto della Chiesa" rivolto a intercettare i bisogni delle comunità relativamente alle famiglie, ai giovani e alle famiglie in difficoltà economica. 

“A caratterizzare il nostro intervento è l’assenza assoluta di speculazione immobiliare - ha spiegato il presidente Antonio Perruzza - : i soci sono gli unici protagonisti di tutto il processo dalla progettazione alla realizzazione e dall’assegnazione alla gestione degli alloggi; gli alloggi si assegnano al loro costo effettivo, senza alcun surplus o utile di sorta; in sintesi, il vantaggio mutualistico va a beneficio esclusivo dei soli soci abitanti”.

Nel salone della parrocchia Sacra Famiglia , al cospetto di un nutrito pubblico si è parlato anche di sicurezza insieme ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine locali. “Il tema sicurezza non si affronta agitando la paura, ma costruendo Habitat, relazioni di prossimità e qualità dell’ambiente costruito. Questa è la nostra sfida - ha spiegato il presidente Perruzza - . Le infrastrutture della socialità come lo spazio pubblico e i servizi agli abitanti rappresentano le prime garanzie di sicurezza ed è ciò che vogliamo contribuire a fare con la nostra iniziativa.

L'intervento in via Belluzzo, Quartiere Portuense

Ubicata a Roma nel Municipio XI Arvalia- Portuense in posizione centrale, l’area fondiaria è delimitata dal parco e le vie Belluzzo, Greppi e Pellati. Su quest’area si costruirà in edilizia privata con 4.000mq di Superficie utile lorda (SUL) residenziale mentre 884mq saranno dedicati a spazi commerciali e servizi privati: il tutto sarà ripartito in due corpi impostati su una piazza privata a uso pubblico. 

Nell'intervento sono previste diverse opere pubbliche, volte al recupero e rifunzionalizzazione di aree libere in un'ottica di  "sostenibilità sociale e ambientale":  in particolare verrà realizzato un sistema di verde attrezzato, con un giardino pubblico, un parco urbano, un'area per gli amici a quattro zampe, percorsi pedonali e parcheggi, oltre alla ristrutturazione della viabilità locale esistente. Il parco urbano, direttamente connesso all’area fondiaria, sarà dotato anche di uno spazio per attività socio-culturali, un punto di ristoro e attrezzature per lo sport e il gioco (playground e fitness).

In base alle stime il costo medio di assegnazione al metro quadrato di superficie commerciale dell'alloggio sarà di circa 3.500€. Una volta definito il progetto preliminare, il costo medio stimato sarà diversificato in relazione al piano e agli affacci a seguito di delibera che verrà assunta dal Consiglio di Amministrazione della Cooperativa. Il costo del box standard tipo (18 mq  circa) sarà in medie di  25.000€.